Importazioni: omeopatici, integratori, alimenti, di tutto un po'.

Non è mai stato così facile importare il Vidatox? Vediamo.

Alcuni giorni fa, la Pharma-Matrix annunciava nel suo sito che ora è possibile importare il Vidatox in Italia e farselo recapitare a domicilio. In poche semplici parole spiega la procedura e pubblica

le modalità della richiesta di importazione (qui). Sembra facilissimo, ma forse non è proprio così. Guardando la confezione del prodotto omeopatico si può notare una modifica nella denominazione, non più "medicamento homeopatico", ma "producto natural".

Il nome è lo stesso: Vidatox 30CH e anche la descrizione. Il modulo scaricabile e da compilare per la richiesta di importazione, riporta l'intestazione: Ministero della Salute-Ufficio di Sanità Aerea e consentirebbe l'importazione di alimenti ad uso personale; alimenti, erboristici, integratori, alimenti destinati ad una alimentazione particolare. Quindi non riguarda i farmaci omeopatici, ma il Vidatox 30CH lo è, sembrerebbe un escamotage per far rientrare il prodotto nella categoria degli alimenti. Cosa sarebbe ora il Vidatox? Vitamine, sali minerali, prodotto alimentare? In ambedue i casi, la normativa è molto restrittiva e non è così semplice importare prodotti extra UE. Le pratiche doganali hanno un iter proprio e specifico, sia per quanto riguarda i farmaci omeopatici (qui), che per quanto riguarda i prodotti alimentari (qui). Il Ministero della Salute sarebbe in allerta e avrebbe provveduto a segnalare il sito e la modalità di importazione alle forze dell'ordine competenti e preposte ai controlli ufficiali sulle merci importate.  Interrogato in merito, l'USMAF (Ufficio di Sanità Marittima Aerea e di Frontiera) di Bologna, ha dichiarato che provvederà a mettere in atto i provvedimenti del caso.